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Cultura & SpettacoloPrato: Civica al Magnolfi con L'Angelo e la Mosca

Prato: Civica al Magnolfi con L’Angelo e la Mosca

Prato: al Teatro Magnolfi, da martedì 11 a domenica 16 gennaio Massimiliano Civica porta in scena L’ANGELO E LA MOSCA. COMMENTO SUL TEATRO DI GRANDI MISTICI, una conferenza-spettacolo che abbraccia la Mistica per provare ad illustrare e spiegare aspetti, comportamenti e situazioni del mondo del Teatro e dei suoi protagonisti (20.45 feriali, 19.30 sabato, 16.30 domenica).

Racconti, parabole e facezie sono sempre stati utilizzati dai grandi Maestri dell’Occidente e dell’Oriente per “contrabbandare” insegnamenti profondi, per aprire il cuore ad una comprensione più elevata della realtà.

In particolare, L’ANGELO E LA MOSCA raccoglie varie parabole e storielle fondamentalmente da due mistiche: il sufismo che è la mistica dell’Islam e lo chassidismo che è la mistica ebraica: i racconti del Baal Shem Tov e dei Rebbe dello Chassidismo, le storie dei Sufi e le poesie di Jalal al-Din Rumi sono molto divertenti e profonde. Questi racconti fanno passare grandi insegnamenti sulla vita in maniera semplice e popolare.

Lo spettacolo è un gioco per parlare di Mistica con il Teatro e di Teatro con la Mistica e per contrabbandare qualche suggerimento profondo.

“Che c’entra la Mistica col Teatro?”, è la domanda che risuona… L’interrogativo non viene sciolto, ma tutti hanno il diritto di vivere una vita felice e interrogarsi sul mistero della vita.

BIGLIETTO: € 15.00 POSTO UNICO NON NUMERATO

info e prenotazioni: 0574 608501 – [email protected]

Reatino, classe 1974, dopo una Laurea in Storia del Teatro alla Facoltà di Lettere dell’Università La Sapienza, Civica svolge un percorso formativo composito che passa dal teatro di ricerca (seminari in Danimarca presso l’Odin Teatret di Eugenio Barba) alla scuola della tradizione italiana (si diploma in Regia presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico) per poi compiere un apprendistato artigianale presso il Teatro della Tosse di Genova (a contatto con il magistero di Emanuele Luzzati e il sapere scenico di Tonino Conte). I suoi primi spettacoli (Andromaca, Grand Guignol, La Parigina, Farsa) sono ospitati nei più importanti teatri e festival italiani. Nel 2007 vince il Premio Lo Straniero (assegnato dall’omonima rivista diretta da Goffredo Fofi) e il Premio Hystrio-Associazione Nazionale Critici Teatrali per l’insieme della sua attività teatrale. Sempre nel 2007, diventa Direttore Artistico del Teatro della Tosse di Genova, dando vita al progetto triennale Facciamo Insieme Teatro, che vince il Premio ETI Nuove Creatività. Nel 2008 per lo spettacolo Il Mercante di Venezia, prodotto dalla Fondazione Teatro Due di Parma, vince il Premio UBU per la miglior regia. Nel 2009 gli viene assegnato il Premio Vittorio Mezzogiorno. Nel 2010 dirige Un sogno nella notte dell’estate di Shakespeare, prodotto dal Teatro Stabile dell’Umbria e dal Romaeuropa Festival. Nel 2011 dirige Attraverso il furore di Armando Pirozzi, che debutta al Festival Inequilibrio di Castiglioncello. Nel 2012 dirige Soprattutto l’anguria di Armando Pirozzi, in corealizzazione col Teatro di Roma e in collaborazione con il Romaeuropa Festival. Nel 2015 per lo spettacolo Alcesti di Euripide, prodotto da AttoDue e dalla Fondazione Pontedera Teatro, vince il Premio UBU per la miglior regia. Nel 2017 vince il Premio UBU per la miglior regia per lo spettacolo Un quaderno per l’inverno (produzione Teatro Metastasio di Prato, con il sostegno di Armunia Centro di Residenze artistiche Castiglioncello), al quale viene assegnato anche il Premio UBU per il miglio testo italiano (Armando Pirozzi). Come studioso ha collaborato con la cattedra di Metodologia della Critica dello Spettacolo dell’Università La Sapienza di Roma, e, nel biennio 2007-2009, ha tenuto la cattedra di Regia presso l’Accademia di Belle Arti di Genova. Dal 2013 tiene il corso di alta specializzazione in recitazione presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’amico di Roma, di cui, dal 2015, è membro del Consiglio d’Indirizzo. Dal gennaio 2018 è consulente artistico della direzione del Teatro Metastasio di Prato.