Lun 23 Dic 2024
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ToscanaDirittiPrato: delibera della Regione per acquisire alloggi già pronti

Prato: delibera della Regione per acquisire alloggi già pronti

Questo l’obiettivo della delibera presentata nella scorsa seduta di giunta dall’assessore a casa infrastrutture e trasporti Vincenzo Ceccarelli.

Ampliare l’offerta di edilizia residenziale pubblica con l’acquisizione di alloggi, modificando il quadro degli interventi dell’area pratese. Questo l’obiettivo della delibera presentata nella scorsa seduta di giunta dall’assessore a casa infrastrutture e trasporti Vincenzo Ceccarelli “Interventi speciali di recupero e incremento del patrimonio di edilizia residenziale pubblica in aree ad alta criticità abitativa. Proposta di intervento relativa al L.O.D.E (livello ottimale di esercizio, ndr) di Prato, sostituzione di due interventi”.

La delibera modifica il quadro previsto da un precedente atto di programmazione e sostituisce, in particolare, due interventi risultati impossibili o di difficile attuazione a causa anche di sopravvenuti vincoli ambientali. Si tratta dei progetti che avrebbero dovuto essere realizzati a Pizzidimonte e Galcetello. L’acquisizione avverrà attraverso una procedura di evidenza pubblica (bando, avviso pubblico, manifestazione di interesse) da parte del Comune di Prato tramite Edilizia Pubblica Pratese S.p.A.

“In queste due realtà del territorio pratese – spiega l’assessore alla casa Vincenzo Ceccarelli – gli interventi previsti dalla legge regionale per fare fronte alle criticità abitative sono risultati di difficile o impossibile esecuzione per tutta una serie di vincoli, ambientali e soprattutto di sicurezza idraulica, intervenuti dopo l’approvazione dei progetti. Per dare una risposta urgente alla richiesta di case da parte di tante famiglie in difficoltà, abbiamo deciso di integrare l’offerta con modalità innovative, acquisendo sul mercato immobili ed alloggi già pronti o disponibili in tempi brevi e adatti ad essere destinati ad edilizia residenziale pubblica. Si risponde così contemporaneamente ad un principio di sostenibilità ambientale e territoriale utilizzando edifici già realizzati ed evitando nuovo consumo di suolo soprattutto dando risposta in tempi più rapidi. Questa modalità che sperimentiamo a Prato potrà eventualmente essere ripetuta se si dimostrerà efficacie. Continua l’impegno della Regione in un settore ritenuto strategico quale quello della casa”.