Il presidente della Fifa Gianni Infantino ha fatto visita al cantiere del Viola Park, l’avveniristico centro sportivo della Fiorentina che sta sorgendo a Bagno a Ripoli, alle porte della città.
Il direttore generale viola Joe Barone, insieme al responsabile delle comunicazioni della società Alessandro Ferrari, ha fatto gli onori di casa accogliendo anche la sottosegretaria con delega allo sport Valentina Vezzali, il neo presidente della Lega di Serie A Lorenzo Casini e il presidente della Lazio Claudio Lotito. ”Ieri ha vinto la Fiorentina, ha perso la Juve quindi è la giornata giusta per essere a Firenze – ha scherzato Infantino – E poi sono contento perché ha vinto l’Inter. Il campionato italiano è molto avvincente”.
“Lo stadio di Firenze ha fatto la sua storia, è uno stadio storico, bellissimo per tutti quelli che amano il calcio e che vengono come me dal secolo scorso, però muoviamoci e abbracciamo il futuro. Avere uno stadio bello, in cui puoi andare con i figli, con la famiglia, senza rischiare qualcosa di brutto, penso che sia un atto dovuto per una delle città più belle del mondo come è Firenze” ha detto poi Infantino commentando il progetto di restyling dell’impianto intitolato ad Artemio Franchi di cui in questi giorni Firenze ha celebrato i 100 anni dalla nascita.
“È indispensabile modernizzarsi e offrire ai giovani infrastrutture degne di questo nome” ha aggiunto il presidente della Fifa che poi, interpellato sul campionato di Serie A mai così combattuto come quello attuale, ha detto sorridendo: “Ieri ha vinto la Fiorentina, ha perso la Juve e quindi è la giornata giusta per essere a Firenze. E poi sono contento perché ha vinto l’Inter. Il campionato è molto avvincente, anche se poi la mancata qualificazione ai Mondiali dimostra che qualcosa non va e che bisogna lavorare per il futuro”.
“Abbiamo avuto un’opportunità straordinaria per mostrare la portata innovativa del progetto del nuovo stadio – ha detto invece il sindaco di Firenze Dario Nardella -. Siamo felici che il presidente Infantino abbia apprezzato lo sforzo e anche l’attenzione all’impatto ambientale e paesaggistico del progetto vincitore. Abbiamo inoltre illustrato alla sottosegretaria Vezzali tutti i particolari inerenti al Pnrr assicurandole l’impegno al rispetto dei tempi senza il quale perderemmo lo stesso finanziamento”.
Per Nardella “il supporto delle istituzioni del Governo e del calcio ci dà grande fiducia per andare avanti su questo progetto ambizioso che cambierà il volto a un intero quartiere e darà una soluzione definitiva per la nostra squadra e i nostri tifosi”.