Presidi oggi a Firenze e Pisa per protestare contro l’arresto di Nicoletta Dosio, la 73enne ‘pasionaria’ No Tav da ieri in carcere in seguito a una condanna a un anno di reclusione. A Firenze il presidio è stato organizzato per le 15.30 davanti alla prefettura. Tra i partecipanti i consiglieri comunali di Sinistra progetto comune, Antonella Bundu e Dmitrij Palagi, che danno “appuntamento a tutte le persone che hanno a cuore la democrazia e la Costituzione di fronte”.
Un comunicato stampa sulla rete civica, riporta le dichiarazioni di Bundu e Palagi: “Una donna, insegnante di greco e latino, di 73 anni, che ha avuto il coraggio di non chiedere misure alternative al carcere, di fronte al “reato” di avere delle opinioni. Una posizione politica, la sua contrarietà alla TAV in Val di Susa, condivisa da un intero territorio. Tra Natale e Capodanno si consuma un episodio di indecenza politica. Una manifestazione pacifica viene criminalizzata e in nome del profitto (presunto) legato a una “grande opera” si cerca di svilire una persona per le sue convinzioni, che guardano alla tutela dell’ambiente e alla solidarietà dal basso. Nonostante il periodo di festività, il Paese non rimarrà in silenzio. La manifestazione di Firenze è solo uno degli appuntamenti sparsi in tutta Italia. Se il Sindaco di Napoli esprime la sua vicinanza alla compagna Dosio, il gruppo consiliare della Sinistra di Palazzo Vecchio dà appuntamento a tutte le persone che hanno a cuore la democrazia e la Costituzione di fronte alla Prefettura di Firenze. Ci dichiariamo complici di Nicoletta, come di tutte le compagne e i compagni chiamati a pagare per il loro coraggio”.
A Pisa inoltre la manifestazione è stata promossa da Usb per le 12 in piazza XX Settembre, per chiedere l’immediata liberazione di Dosio a cui esprime piena solidarietà così come al movimento No Tav.