La data del Primo Maggio si avvicina e dai sindacati arriva l’elenco delle varie iniziative che si svolgeranno in giro per la Toscana. Decine le iniziative di Cgil, Cisl e Uil che vedranno al centro i temi del lavoro e della Costituzione. Previsti cortei, comizi, commemorazioni, ma anche iniziative musicali e ritrovi festosi, che avranno luogo in tutte le province della regione.
Per la Cgil il segretario generale toscano Rossano Rossi, eletto nei mesi scorsi a capo della Camera del Lavoro regionale, sarĂ al comizio finale a Seravezza (Lucca), mentre la vicesegretaria nazionale Gianna Fracassi sarĂ a Empoli (Firenze). Per la Cisl il segretario generale toscano Ciro Recce concluderĂ la manifestazione di Stiava (Lucca) e per la Uil il segretario generale toscano Paolo Fantappiè parlerĂ alla fine dell’iniziativa di Prato. Lo stesso farĂ Paolo Andreani, segretario generale Uiltucs, a Pistoia.
“SarĂ un Primo Maggio di lotta e mobilitazione – sottolinea Rossano Rossi della Cgil Toscana -, una data che rappresenta anche l’inizio di un mese di manifestazioni dei sindacati confederali per cambiare le scelte del Governo sulle politiche economiche e sociali, alle quali va assolutamente cambiata rotta. Innanzitutto per difendere il valore del primo frutto del lavoro, i salari, che nel nostro Paese sono troppo bassi e questo è inaccettabile”. Al centro dell’agenda dei sindacati c’è anche e soprattutto il tema della Costituzione. Un filo rosso che lega la festa del 25 Aprile al Primo Maggio fino al 2 giugno.
Per Ciro Recce della Cisl Toscana quelli scelti “sono temi che oggi piĂą che mai occorre riaffermare e attuare fino in fondo e sui quali c’è bisogno di un impegno piĂą forte e convinto da parte di chi governa, sia a livello nazionale che a livello regionale”. Paolo Fantappiè della Uil Toscana) sottolinea che “la Uil lotta e lotterĂ sempre in prima linea affinchĂ© il Primo Maggio sia e rimanga la festa dei lavoratori e del lavoro, unica identitĂ di un popolo”.