Non sono in servizio all’ospedale pediatrico Meyer i due medici iscritti nel registro degli indagati dalla procura di Pisa, che ha aperto un’inchiesta sulla morte di una bambina di 10 mesi avvenuta mercoledì scorso all’ospedale fiorentino dopo essere passata dal pronto soccorso dell’ospedale Lotti di Pontedera (Pisa).
Lo si apprende da fonti vicine a “Giesse risarcimento”, organizzazione specializzata anche in casi di malasanità che sta assistendo la famiglia della piccola con un proprio legale fiduciario. L’iscrizione, sempre stando a quanto si apprende, è un atto dovuto avendo la procura disposto l’autopsia: il 4 giugno ci sarà il conferimento dell’incarico a due medici legali. In quell’occasione anche la famiglia della bambina nominerà un proprio consulente tecnico e altrettanto potranno fare i due professionisti indagati.
La procura di Pisa vuole chiarire le cause del decesso. La morte è avvenuta il 22 maggio. La famiglia ha deciso di farsi assistere nel procedimento legale da Giesse, gruppo specializzato anche in casi di malasanità. “Il dolore è immenso e ogni parola, per una tragedia così forte, risulta fuori luogo – affermano in una nota Sergio Balducci e Maurizio Cibien, referenti di Giesse per la Toscana – e noi stiamo cercando di offrire il massimo supporto alla famiglia, sia professionale che umano. I familiari vogliono solo la verità, quindi capire cosa è accaduto in quei tragici momenti. La loro figlia poteva essere salvata? Confidiamo nel lavoro della magistratura che ha nominato due esperti per l’accertamento non ripetibile”.
La bambina, secondo quanto riferito dalla famiglia ha iniziato a sentirsi male il 17 maggio “accusando dolori alla pancia”, “abbiamo chiamato la pediatra più volte per capire cosa fare, la bimba però non è mai stata visitata alternando momenti di sofferenza ad altri in cui sembrava essersi ripresa: il 22 maggio, all’ennesimo malessere, i genitori hanno deciso di portarla al pronto soccorso dell’ospedale di Pontedera e qui la situazione è peggiorata con arresti cardiaci che hanno spinto i medici a disporne il trasferimento immediato in elisoccorso al Meyer dove purtroppo la bambina è morta”.