Firenze, contributo affitti, sostegno al reddito, sostegno agli investimenti in strumenti “smart”, rimodulazione e modifiche del fondo di rotazione regionale, copertura degli oneri finanziari afferenti agli strumenti del Dl liquidità: sono le azioni di sostegno ai professionisti chieste alla Regione Toscana dal Coordinamento Confederazioni e Associazioni lavoratori autonomi.
Il documento è siglato da Confprofessioni Toscana, Confassociazioni Toscana e Colap Toscana. I professionisti autonomi in Toscana sono oltre 300mila e rappresentano più del 21% del Pil, e secondo le associazioni stanno scontando pesantemente gli effetti della crisi dovuta all’emergenza sanitaria.
“L’attenzione sarà massima – commenta Franco Pagani, vicepresidente della Commissione regionale dei soggetti professionali – e sarà svolta un’azione di sostegno e conoscenza delle esigenze per le future scelte che l’ente regionale vorrà assumere in aggiunta alle misure già operative, che auspico siano rafforzate come quella attiva ma in esaurimento dei voucher formativi, che consente ai professionisti toscani di essere competitivi e mantenere con continuità un alto standing professionale”