Sabato 8 ottobre a Firenze, nella piazza di Sant’Ambrogio, si terrĂ una nuova manifestazione organizzata da Amnesty International a sostegno delle proteste in Iran.
In Iran, dal 30 settembre ad oggi sono almeno 82 le persone uccise per mano della sicurezza iraniana a Zahedan. La protesta è sorta dopo l’uccisione della ventiduenne Masha Amini, arrestata dal regime islamista per aver indossato il velo in modo sbagliato.
In podcast l’intervista Parisa, una donna iraniana che vive a Firenze, a cura di Gimmy Tranquillo.
La morte di questa giovane donna ha causato un’ondata di rabbia e indignazione, non solo in Iran, ma anche in tutto il resto del mondo, italia compresa. Nel nostro paese sono state svolte giĂ numerose manifestazioni di protesta in sostegno delle donne iraniane. Dalle cittĂ della Regione Toscana, Pisa-Viareggio-Firenze, sono giunti numerosi attestai di solidarietĂ per la situazione in Ira, accompagnati da moltissime manifestazioni.
âLa Toscana è vicina a quel movimento che sta davvero cambiando le cose in Iran dopo che una teocrazia ha offuscato i diritti e soprattutto i diritti delle donneâ. Sono queste le parole usate ieri, a Pisa, dal presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. Le dichiarazioni a sosteno delle donne iraniane sono state rilasciate durante il festival di Internet. Il presidente ha poi continuato il suo discorso affermando che: “La terra dei diritti civili, come è la nostra regione, è vicina alla battaglia che tante donne stanno combattendo con coraggio nelle piazze dell’antica Persia. Proprio perchĂŠ siamo al festival di internet dobbiamo riconoscere come in Iran e in Ucraina le battaglie di libertĂ si sono accompagnate ai mezzi tecnologici, ai social e internet e quindi questa rivoluzione digitale ha sviluppato aspetti importantissimi per la nostra vitaâ
Sempre nella giornata di ieri a Viareggio, ha preso luogo una manifestazione a sostegno delle donne iraniane, organizzata e sostenuta da diversi collettivi tra cui la Casa delle Donne di Viareggio, Non Una di Meno e Amnesty International. La manifestazione a sostegno delle proteste in Iran, si è svolta in piazza Mazzini al grido di âDonna, vita, libertĂ â.
SarĂ proprio la Amnesty International ad organizzare la manifestazione di Sabato 8 Ottobre alle 16.30, in piazza Sant’Ambrogio.
“Anche a Firenze Amnesty International scenderĂ in piazza per manifestare massima solidarietĂ a chi non ha piĂš voglia di tacere”. Spiegano gli organizzatori della manifestazione.
Ricordiamo inoltre che il parlamento europeo ha invitato la Commissione europea a imporre sanzioni ai funzionari iraniani coinvolti nella morte di Masha Amini e nella repressione violenta delle proteste in Iran.
I deputati, che si sono riuniti a Strasburgo, hanno votato per alzata di mano e hanno chiesto all’Unione Europea di mettere nella lista nera tutti i “funzionari iraniani, in particolare coloro che sono associati alla polizia della moralitĂ la cui complicitĂ o responsabilitĂ nella morte di Mahsa Jina Amini e nelle violenze contro manifestanti sono dimostrate”.
Sulla vicenda si è espresso anche il presidente della Repubblica Italiana Sergio Matarella. Nel suo discorso il presidente ha detto che l’Iran “dimostra inarrestabile forza di libertĂ ”. Per poi proseguire affermando che: “L’aggressione brutale della Russia all’Ucraina ha cambiato il quadro politico mondiale sconvolgendo le regole internazionali. Questo ha portato l’UE a una maggior consapevolezza del suo ruolo internazionale di presidio e di difesa dei diritti, della libertĂ e della democrazia. La forza di questi valori è inarrestabile come dimostra la situazione in Iran”.