Pistoia necessita 400 posti per ospitare richiedenti protezione internazionale, 250 per singole unità abitative e 150 per i centri collettivi. Le adesioni all’avviso esplorativo della prefettura di Pistoia devono arrivare entro il 13 aprile.
La prefettura di Pistoia ha pubblicato oggi un avviso esplorativo per manifestazione di interesse, per l’accoglienza richiedenti protezione internazionale. “La situazione – ha evidenziato il prefetto Licia Donatella Messina nel corso di una riunione del Consiglio territoriale per l’immigrazione – è sotto gli occhi di tutti ed è quindi necessario reperire, con la collaborazione di ciascuno, nuove strutture secondo il criterio dell’accoglienza diffusa, per non stressare i territori”. Durante l’incontro erano presenti sindaci, rappresentanti delle forze dell’ordine, del terzo settore e degi enti economici.
Secondo ciò che è emerso, i posti necessari sarebbero 400 di cui 250 per singole unità abitative e 150 per i centri collettivi con capacità ricettiva massima di 50 posti. Per le imprese o gli enti del terzo settore i corrispettivi – fa sapere la prefettura – saranno pari a 24,57 euro o 29,30 euro pro-die e pro-capite, a seconda che si tratti rispettivamente di alloggi singoli o collettivi. A questi si aggiungono l’importo di 2,50 euro al giorno per il pocket money e il costo del kit di ingresso (300 euro). Vista l’urgenza della situazione, che necessita di soluzioni immediate – si spiega -, i tempi previsti sono strettissimi: le adesioni dovranno pervenire in prefettura entro il 13 aprile 2023.