Quattro progetti che si dipanano in una sentieristica umana attraverso il tempo e lo spazio della città: Agorà Paradiso, il Festival Cantieri Culturali Firenze, PIA e le proposte di Caro Mondo. Presentati a Villa Bardini con Fondazione CR Firenze i percorsi che il Centro Nazionale di produzione della Danza Virgilio Sieni proporrà tra giugno e luglio a Firenze.
Un programma ricco di eventi, tra giugno e luglio, incentrato sui linguaggi del corpo, sulla ricerca artistica, sulla rigenerazione e cura del territorio, dello spazio urbano e del senso di comunità, grazie a performance, azioni coreografiche, residenze, mostre, installazioni, incontri, contesti di pratica, approfondimento, ricerca e cura, che concorrono ad ampliare l’esperienza creativa, culturale, partecipativa e la socialità, seguendo una mappa progettuale e percettiva capace di stimolare un ampio contesto di condivisione tra pubblico e artisti, tra cittadini e operatori, tra studenti ed esperti, per riflettere insieme sul senso dell’abitare il mondo oggi.
Centro Nazionale di Produzione della Danza Virgilio Sieni e Fondazione CR Firenze hanno promosso nei mesi scorsi ABITANTE_Bando a sostegno della danza italiana con l’obiettivo di coinvolgere in opportunità di lavoro e supportare i progetti e la ricerca di artiste/artisti, coreografe/coreografi, compagnie e centri culturali toscani, ricercatrici/ricercatori, studentesse/studenti, operatrici/operatori. Un intervento importante che ha stanziato un importo complessivo di 205.000 € per aiutare, attraverso 7 azioni di sostegno, un settore e una categoria fortemente penalizzati dalla pandemia. Su 410 candidature pervenute, sono stati selezionati: 40 progetti; 5 ricercatrici/ricercatori; 5 curatrici/curatori; 20 giovanissimi danzatrici/danzatori.
Dal 21 al 25 giugno si sviluppa AGORÀ PARADISO | Ballo 1321, cinque azioni coreografiche in altrettante piazze simboliche della città: Piazza SS. Annunziata, Piazza della Signoria, Piazza San Lorenzo, Piazza del Carmine, Piazza Santa Croce. Un progetto di LONG PLAYING CANTIERI CULTURALI – Intervista a Virgilio Sieni con il contributo di Comune di Firenze, Dante 2021 | Comitato Nazionale per le celebrazioni dei 700 anni. Ogni giornata vede la proposta di un evento-lezione aperto alla cittadinanza: una forma di insegnamento o di libera osservazione che, partendo da alcuni tratti del Paradiso dantesco, compone una trama gestuale creata nel dialogo con gli spazi pubblici della città. La scelta dei tratti del poema nasce ed emerge dalla collaborazione con la poetessa Elisa Biagini.
Dal 28 giugno al 9 luglio il FESTIVAL CANTIERI CULTURALI FIRENZE _Poeticamente abita l’uomo, ideato da Virgilio Sieni e alla sua 5ª edizione, accoglie residenze, performance, incontri e attività di ricerca, per sviluppare nuove forme di abitabilità e di riconoscimento degli spazi urbani. Attraverso pratiche di frequentazione dei quartieri periferici, in particolare l’Isolotto, e trovando nell’incontro tra corpo e luogo il senso dell’agire artistico, il Festival propone un programma di eventi in grado di sviluppare un’ampia rete di spazi, in una geografia creativa ed emozionale del territorio attraversata da artisti, compagnie, collettivi, attivi nell’ambito delle arti performative. Oltre 20 artisti – impegnati in residenze, workshop e performance site specific uniche – tra i quali Jurij Konjar, MK, Kinkaleri, Simona Bertozzi, Marta Ciappina, Daniele Ninarello, Cristina Kristal Rizzo, Giuseppe Muscarello, Annamaria Ajmone, Compagnia Virgilio Sieni, Elisabetta Consonni, Company Blu, Claudia Catarzi e molti altri.
Il 18 giugno inaugura la stagione estiva di PIA Palazzina Indiano Arte, luogo dedicato al rapporto tra uomo e natura, tra corpo e paesaggio, dove creare, sostare e pensare nuovi modi di vivere il territorio. Caro Mondo, fino al 31 luglio, negli spazi interni ed esterni della Palazzina propone performance, mostre, installazioni, residenze e laboratori sul tema della cura e della connessione con l’ambiente. Uno sguardo inusuale sul Parco delle Cascine e sull’argine dell’Arno che trova nella Palazzina il presidio creativo per un rinnovato contatto con la natura.
“La piazza è il luogo della politica, pensando a Dante la voglia è di aprirla ai cittadini per trovare forme rituali di inclusione. 5 incontri nelle 5 piazze fiorentine; I cantieri culturali al quinto anno all’Isolotto. Questa non periferia, un lavoro rivolto alla cura del territorio, fare risiedere gli artisti, rigenerare la città, un festival laboratorio che attraverso il bando Abitante porta la ricerca della danza in Italia all’Isolotto. Il bando è stato un segno importante perché ci ha permesso di ricavare risorse per progetti rivolti ad operatori, giovanissimi danzatori, una sentieristica di possibilità concrete. In ultimo, Palazzina Indiano Arte dove curva l’Arno verso Pisa, in poco tempo divenuto un luogo intrigante di frequentazione e sicurezza. Qui un lavoro rivolto al parco, monumentale e pubblico con i tasselli di verde che possono diramare un senso di cura e di attenzione”, ci ha spiegato lo stesso Virgilio Sieni nell’intervista a cura di Chiara Brilli.