Site icon www.controradio.it

Ragazzo rapinato in Oltrarno, arrestata baby gang

Quattro ragazzi 17enni  sono stati sottoposti a fermo dai carabinieri di Firenze con l’accusa di aver aggredito e rapinato un giovane 21enne nato a Grosseto. L’aggressione è avvenuta domenica scorsa in via del Leone, nel centro di Firenze, dove la baby gang ha picchiato il 21enne, per rubargli il cellulare, provocandogli la frattura dell’orbita oculare.

La giovane vittima, residente nella zona, stava tornado a casa quando in strada era stato colpito con pugni al volto dai quattro ragazzi che gli avevano rubato il telefono del valore di circa 500 euro e poi si erano dati alla fuga.

Tra gli elementi che hanno portato al fermo di quattro diciassettenni avvenuta l’8 aprile in via del Leone a Firenze c’è anche il particolare taglio di capelli di due dei presunti autori. Lo hanno spiegato i militari che proprio sorvegliando uno dei saloni di parrucchiere dove viene fatto quel taglio, con i capelli rasati di lato e dietro, molto lunghi nella parte alta, hanno rintracciato uno dei ragazzi poi fermati, arrivando quindi agli altri tre, individuati in un centro di accoglienza per minori non accompagnati dove erano tutti ospitati. Tra l’altro era in corso un procedimento di espulsione dalla struttura perché i giovani non ne rispettavano le regole. I quattro, due dei quali già conosciuti dalle forze dell’ordine, sono accusati di rapina aggravata, per aver sottratto alla vittima un cellulare del valore di 300 euro poi rivenduto, è stato appurato, per 40 euro, e di lesioni gravi: lo studente grossetano, per i calci e i pugni ricevuti, ha riportato la frattura della base orbitale dell’occhio destro, con possibile “pericolo relativamente alla futura capacità di utilizzare in pieno la vista”, hanno spiegato i militari.

Un aiuto alle indagini è arrivato anche da testimonianze e dalle immagini di più telecamere di videosorveglianza che hanno filmato i quattro mentre seguivano la vittima e poi durante la fuga. Riprese che hanno fornito elementi su abbigliamento e look, tra cui appunto il taglio dei capelli. Da quanto spiegato, il primo dei giovani fermati, portato in caserma, avrebbe “subito ammesso le sue responsabilità”. Abiti corrispondenti a quelli delle immagini sono stati poi trovati nel corso delle perquisizioni negli armadi degli altri tre nel centro di accoglienza. I militari hanno anche sottolineato che dall’inizio dell’anno questa è la terza presunta “baby gang” ad essere individuata.

Exit mobile version