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Rapporto Aifa. Toscani in cima alla classifica per consumo farmaci a pagamento

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Rapporto Aifa. Toscani in cima alla classifica per consumo farmaci a pagamento
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Rapporto Aifa i toscani siano in cima alla classifica per i farmaci di fascia C, ovvero quelli a pagamento con ricetta bianca. Ogni giorno nella nostra regione 236 cittadini ogni mille consumano una dose di questo tipo di medicinali.

Solo l’anno scorso la spesa complessiva è stata 278 milioni di euro. Una cifra importante che mette i toscani sotto i riflettori del rapporto Aifa. Si tratta dei farmaci prescritti dal medico su ricetta bianca che vanno però integralmente pagati. Ci supera solo la Liguria. Secondo dato interessante. La Toscana è ai vertici anche per quanto riguarda i farmaci di fascia A, sempre prescritti dal medico, pagati dallo Stato, ma ugualmente acquistati da persone che non dispongono della ricetta necessaria e che riescono comunque ad ottenerli con la compiacenza del farmacista amico. E siamo ad altri cento milioni di euro. A questa spesa va inoltre aggiunta quella che riguarda i farmaci da banco, non acquistabili con la ricetta. Qui la spesa supera i 205 milioni di euro per 161 dosi giornaliere ogni mille cittadini. Dunque tra farmaci di fascia A pagati comunque, farmaci di fascia C a pagamento e prodotti farmaceutici da banco, i toscani sono tra gli italiani che hanno la spesa media pro capite per farmaci più alta. Per la fascia C ad esempio, c’è stato nel 2022 un aumento del 18%, il doppio della media nazionale. Capire quando è successo e soprattutto per quali farmaci ci aiuta a fare chiarezza. Questo balzo in avanti è avvenuto durante e dopo la pandemia. E riguarda soprattutto gli antidepressivi. Siamo quelli che ne consumano di più. 69 dosi giornaliere ogni mille abitanti contro una media nazionale di 47. Un quadro estremamente inquietante, materia di riflessione per chi governa la sanità nella nostra regione.