Referendum e elezioni comunali. Si sono aperti i seggi elettorali per il voto per le elezioni comunali e per i referendum. I municipi in cui si vota sono in tutto 971, per un numero complessivo di elettori che sfiora quota 9 milioni. I comuni capoluogo sono 26, di cui Lucca, Pistoia. I quesiti referendari – su cui potranno esprimersi 50.915.402 elettori, di cui 4.735.783 all’estero – sono cinque e riguardano la separazione delle funzioni per i magistrati, la legge Severino, i limiti per la custodia cautelare, le regole per le candidature al Csm e le valutazioni dei magistrati. Speciale lunedì su Controradio in NewsLine dalle 8.10.
Oggi, domenica 12 giugno, si vota dalle ore 7 alle ore 23 per 5 quesiti referendari e per il rinnovo degli organi elettivi in 971 comuni. Lo scrutinio per i referendum abrogativi seguirà la chiusura dei seggi, quello per la tornata amministrativa inizierà alle ore 14 di lunedì 13 giugno. Cinque i quesiti che verranno proposti agli elettori. In Toscana urne aperte in 28 città per eleggere il nuovo sindaco.
Saranno cinque le schede che riceverà l’elettore: rosso, arancione, giallo, grigio e verde. Si mette la X sul “Sì” per chiedere l’abrogazione di quanto spiegato nel quesito, mentre la X va sul “No” per lasciare tutto com’è.
Perché il referendum abrogativo sia valido, come stabilisce l’articolo 75 della Costituzione, devono aver votato la maggioranza (50% + 1) degli aventi diritto al voto e se è raggiunta la maggioranza dei voti validamente espressi.
Nella stessa giornata di domenica 12 giugno, sempre dalle 7 alle 23, si vota per scegliere il sindaco in 28 comuni toscani. In caso di ballottaggio, nei comuni sopra i 15mila abitanti, si voterà di nuovo domenica 26 giugno. Fra i comuni al voto Lucca, Pistoia e Carrara.