Lo affermano, in una nota, i consiglieri comunali a Firenze Massimo Sabatini, Eike Schmidt e Paolo Bambagioni che lunedì sera, a margine del consiglio comunale, hanno promosso un incontro della Lista civica Eike Schmidt, lista di minoranza a Palazzo Vecchio, con il sindaco di Pistoia, Alessandro Tomasi, che FdI ha indicato come proprio candidato governatore della Toscana alle Regionali 2025.
“Tomasi è un buon sindaco, ha dimostrato di saper attrarre voti da aree diverse, ha approccio aperto e dialogante”, “il civismo può fare la differenza”, “positivo l’incontro, il nostro impegno elettorale prosegue”
Così i consiglieri comunali a Firenze Massimo Sabatini, Eike Schmidt e Paolo Bambagioni che lunedì sera, a margine del consiglio comunale, hanno promosso un incontro della Lista civica Eike Schmidt, lista di minoranza a Palazzo Vecchio, con il sindaco di Pistoia, Alessandro Tomasi, che FdI ha indicato come proprio candidato governatore della Toscana alle Regionali 2025.
“Riconosciamo a Tomasi una grande capacità di ascolto e di dialogo, che rappresenta una bella discontinuità rispetto a chi parla tanto di libertà ma si limita alla forma – aggiungono -. Ringraziamo i molti partecipanti, tra candidati alle ultime amministrative, nostri simpatizzanti e sostenitori, tutti interessati a confrontarsi con il sindaco Tomasi. Questa partecipazione testimonia che il consenso ottenuto nella società civile non si è disperso ma è al servizio di un’idea di cambiamento chiara”.”Un impegno civico, il nostro, che prosegue – scrivono in una nota -. Stiamo lavorando bene in Consiglio comunale, siamo presenti nel dibattito cittadino e sui temi decisivi”.
“Adesso, dopo l’incoraggiante risultato delle elezioni comunali – il 10% senza essere già rappresentati in Consiglio -, vogliamo dare -prosegue la nota- un contributo alla discontinuità e al cambiamento anche in vista delle Regionali, sostenendo il candidato Alessandro Tomasi, con il quale abbiamo avuto un incontro positivo ieri. Ci siamo confrontati sui temi che cambiano la vita ai cittadini: trasporti, infrastrutture, sanità, servizi pubblici”.
“Il civismo può fare la differenza e Tomasi, vincendo due volte a Pistoia, – sottolineano – ha sicuramente dimostrato di saper intercettare mondi e voti fuori dai soliti steccati ideologici, anche i più – apparentemente – lontani. E l’aver ricoperto il difficile incarico di sindaco, guidando un Comune in questi anni complessi, lo rende un candidato di assoluto valore”.
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