Arriva il via libera della Regione Toscana per togliere 6 sottopassaggi della linea ferroviaria a livello Empoli-Chiusi, sono tutti nel comune di Rapolano Terme (Siena)
Parere favorevole della regione Toscana per la soppressione di sei passaggi a livello che si trovano sulla linea ferroviaria Empoli-Chiusi, situati tutti nella zona del comune di Rapolano Terme (Siena). Su proposta dell’assessore alle infrastrutture e ai trasporti, Stefano Baccelli, la giunta regionale è arrivata a questa decisione.
La Regione esprimerĂ il parere nella Conferenza dei servizi. “Siamo convinti – affermano il presidente Eugenio Giani e l’assessore Baccelli – che si tratti di un intervento utile e atteso, che permetterĂ di fluidificare la circolazione nella zona, sia quella viaria che i collegamenti ferroviari attraverso una velocitĂ di esercizio piĂą sostenuta. Tutti gli interventi sono stati oggetto di condizioni, prescrizioni, raccomandazioni, adeguamenti e indicazioni contenute nei pareri acquisiti dal Comune di Rapolano Terme, dalla Provincia di Siena, da Arpat, dal Settore Logistica e Cave e dal Genio Civile Toscana Sud. L’eliminazione dei sei passaggi a livello e la realizzazione di sottopassi con l’utilizzo di viabilitĂ alternative opportunamente adeguate, porterĂ un sicuro beneficio per il centro abitato di Rapolano”
Gli interventi che verranno fatti riguarderanno soprattutto i passaggi a livello che sono posti ai chilometri 207+596, 209+310 in contrada Ficaiole, 210+160 anch’esso in contrada Ficaiole, 210+966, 214+101 e 215+251 situato in localitĂ Pieve Vecchia e saranno effettuati a cura e spese di Rete Ferroviaria Italiana spa, mentre al Comune di Rapolano Terme è affidato il compito di provvedere all’attivitĂ di controllo della conformitĂ dei lavori rispetto al progetto che verrĂ approvato da Rfi.
Sulla via provinciale nord, al posto del passaggio al livello al chilometri 214+101, verranno realizzati due sottopassi, uno pedonale sempre sulla stessa altezza e uno carrabile al chilometro 214+281. Il resto degli interventi in programma consisteranno nel ripristino e nell’adeguamento della viabilitĂ privata campestre e di quella agricola.