Federica Fratoni, assessore regionale all’ambiente e difesa del suolo, chiarisce: “ad oggi non è pervenuta alla Regione Toscana alcuna comunicazione in merito alla volontà del Governo di aprire un Centro di permanenza per il rimpatrio (Cpr) a Coltano (Pisa)”.
Federica Fratoni ha spiegato che “nel caso in cui dovesse giungere una comunicazione sarà cura della Regione informare e coinvolgere prioritariamente tutti i livelli istituzionalmente interessati”, ma “ad oggi non è pervenuta alla Regione Toscana alcuna comunicazione in merito alla volontà del Governo di aprire un Centro di permanenza per il rimpatrio (Cpr) a Coltano (Pisa), né sono pervenute comunicazioni ufficiali circa l’intenzione di aprire un Cpr in altre parti del territorio toscano”.
Per Nardini, Mazzeo e Pieroni “leggendo quanto uscito sulla stampa, e le parole dello stesso sindaco di Pisa Michele Conti, sembrava che il percorso fosse invece già partito. Se così fosse, dunque, il ministero dell’Interno sta agendo in totale e assoluta autonomia ma gli ricordiamo che la legge prevede che il presidente della Regione interessata sia preventivamente avvisato. Ribadiamo dunque non solo tutta la nostra contrarietà al progetto – hanno concluso i consiglieri Dem – ma la necessità assoluta che qualsiasi decisione o ipotesi il governo voglia avanzare debba essere preceduta da un confronto approfondito con la Regione e gli enti locali”.