Ammontano a 140 mila euro i contributi della Regione destinati ai comuni che attiveranno il servizio di vigilanza sul proprio territorio tramite le guardie ambientali volontarie (Gav).
Le amministrazioni comunali avranno tempo 30 giorni per presentare domandaalla Regione. I contenuti del bando saranno illustrati il 22 giugno nell’ambito di un incontro con i Comuni organizzato con il supporto di Anci a Firenze.
“Le Gav offrono un ausilio importante al corpo di polizia ufficiale per contrastare i reati ambientali – ha detto l’assessore regionale all’ambiente Federica Fratoni – . Un altro esempio in cui il volontariato, se ben organizzato strutturato, può dare un sostegno utile a beneficio di tutta la comunità”.
“La tutela dell’ambiente – ha detto Simone Gheri, direttore di Anci Toscana – è una priorità per tutti i sindaci, tanto è vero che Anci Toscana ha svolto un ruolo molto attivo all’interno della Consulta regionale per le aree protette e la biodiversità, da cui è scaturito il provvedimento”.
Per Gheri, “le Gav possono offrire un contributo concreto per controllare e difendere il territorio: basta pensare alle discariche abusive o agli abusi sugli animali, selvatici e no. Invitiamo tutti i Comuni toscani a partecipare all’iniziativa di presentazione e a partecipare al bando, nell’interesse stesso dei cittadini e dell’ambiente”.