Pisa, l’autopsia eseguita oggi dal medico legale Marco Di Paolo ha confermato lo shock anafilattico dovuto a una forte reazione allergica che ha ucciso Chiara Ribechini, 24 anni, morta domenica sera dopo una cena in un ristorante. La giovane era allergica ai latte e ai suoi derivati e alle uova.
Adesso si dovranno effettuare una serie “di analisi chimico-alimentari per cercare di individuare l’allergene” che ha ucciso la giovane. Saranno dunque determinanti le analisi scientifiche sui tessuti e sui prelievi dei succhi gastrici, effettuati in sede di autopsia, e sui campioni di vomito, repertati nell’immediatezza dei fatti dai carabinieri, per cercare di individuare le cause esatte che hanno determinato lo shock anafilattico.
Entro domani, riferiscono fonti investigative, saranno ultimate anche le acquisizioni testimoniali delle persone che hanno trascorso la serata con Chiara e dello staff del ristorante.
Nel pomeriggio i carabinieri del Nas insieme ai tecnici dell’Asl, su delega della procura pisana, sono tornati presso l’agriturismo dove si trova il ristorante nel quale ha cenato Chiara Ribechini per ultimare le acquisizioni necessarie di materie prime e residui alimentari in cucina per poi dissequestrare il locale e permettere al ristorante di riaprire quanto prima.
Sempre domani la salma sarĂ restituita alla famiglia.