Firenze, i riders fiorentini, insieme a Nidil Cgil Firenze, hanno lanciato dal capoluogo toscano la campagna social #dimenticatidaConte.
Lo fanno attraverso la pagina Fb ‘Firenze riders’ per chiedere che il Governo garantisca un sussidio anche a loro, così come le partite Iva e i co.co.co. che riceveranno un’indennità di 600 euro secondo quanto prevede il decreto ‘Cura Italia’.
La maggior parte dei riders, sostiene il sindacato, per volontà delle piattaforme lavora infatti con una collaborazione occasionale, anche se collabora da tempo.
Nidil chiede un sostegno al reddito utile “anche nel caso in cui i riders, visto che le società non si sono ancora fatte carico di consegnare dispositivi di protezione individuale, decidessero di fermarsi.
È inaccettabile infatti che i lavoratori si debbano trovare di fronte al ricatto di dover rischiare la propria salute per pochi euro. Riteniamo quindi che a fronte del grave comportamento delle piattaforme debbano intervenire con fermezza le Istituzioni per vigilare sulla salute da una parte e garantire sussidi dall’altra”.