Il tribunale del riesame ha rigettato il ricorso contro il sequestro della documentazione acquisita dalla guardia di finanza nel corso della perquisizione nello studio dell’avvocato Alberto Bianchi, ex presidente della fondazione Open.
L’ex presidente è indagato dalla procura di Firenze nell’ambito di un’inchiesta per traffico di influenze. Il legale di Bianchi, avvocato Nino D’Avirro, ha annunciato l’intenzione di presentare ricorso in cassazione contro il sequestro, a suo avviso “illegittimo”. La fondazione era nata per sostenere le iniziative di Matteo Renzi.