Non ci sono feriti ed il gestore dell’impianto sostiene che non si siano registrati danni. Il sindaco di Montale, Ferdinando Betti, ha chiesto chiarimenti ed ha disposto il fermo dell’impianto.
Sarebbe stata una valvola di sfogo, che ha fatto fuoriuscire del vapor acqueo, a far scattare l’allarme intorno alla mezzanotte di ieri all’inceneritore di Montale (Pistoia). Il frastuono è stato avvertito chiaramente dai residenti. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri.
“Problemi al ciclo vapore”, fa sapere Ladurner, società che gestisce l’inceneritore di via Tobagi, che parla di un “fuori servizio dovuto ad un problema al ciclo dei vapori”, aggiungendo che questo “non ha provocato problemi riguardanti le emissioni” e che sarebbe uscito “solo vapore acqueo”.
Il gestore dell’impianto ha informato il Cis, il consorzio proprietario, del blocco, che si è verificato nella notte. Non si registrano al momento danni a persone ma il sindaco di Montale Ferdinando Betti ha chiesto a tutti i soggetti interessati, in particolare al gestore, ma anche Arpat e le autorità preposte, di fornire chiarimenti: nell’attesa ha disposto il fermo dell’impianto, dell’impianto.