Sulla realizzazione dell’inceneritore a Sesto Fiorentino (Firenze) e le proposte di legge regionale sull’economia circolare presentate dal gruppo Pd “dovrei dire alla Di Pietro, ma che ci azzecca?”. Lo ha sottolineato il sindaco di Firenze Dario Nardella a margine del bilancio di un mese del servizio #chattalabuca.
“Il termovalorizzatore non è l’economia circolare; l’economia circolare è una strategia generale che noi sosteniamo in tutto e per tutto”, ha aggiunto. Nardella ha poi proseguito dicendo che “la Regione è competente per il piano regionale dei rifiuti, se ne deve occupare, ha la responsabilità di potare soluzioni che devono
essere rapide e pratiche perché non si possono scaricare su cittadini e imprese i problemi della gestione dei rifiuti. La Regione ogni anno mette sotto terra 714mila tonnellate di rifiuti. La vera emergenza in Toscana sono le discariche: vanno
ridotte e chiuse la salute dei cittadini viene prima di tutto. Nessuno si permetta di scaricare su cittadini e imprese i costi di nuove decisioni che riguardano lo smaltimento dei rifiuti perché abbiamo già le tasse alte”. “Qualunque decisione sul
termovalorizzatore, che la Regione ha la responsabilità di prendere – ha concluso-, dovrà fare i conti sia con la sentenza al riguardo del Consiglio di Stato che con tutto il piano” regionale dei rifiuti.