“Vedendo la posizione del sindaco e la rigidità con cui tanti si esprimono a Piombino penso che la città rischi di perdere l’occasione del rigassificatore”, ha detto il Governatore toscano.
Il Governatore della Toscana Eugenio Giani, rispondendo ad alcune domande, è tornato a parlare del rigassificatore di Piombino. “Sono rimasto profondamente deluso dei termini del dibattito che si è sviluppato sul territorio su quella che in altre realtà viene considerata a ragione un’opportunità”.
“Io naturalmente sono rispettoso di tutti – ha aggiunto Giani – avevo detto che era un’opportunità e infatti c’è la corsa in Italia a volere il rigassificatore perché si porta dietro un contratto di intesa con il Governo per tutta un’altra serie di agevolazioni. A me hanno preso in giro perché ho proposto che tra i termini delle intese sul rigassificatore ci fosse una riduzione dei costi delle bollette. Come c’è chi crede che il rilancio di Piombino passi perché a un certo punto arriva da lassù la voglia di investire e di fare. Le cose nella vita ce le dobbiamo conquistare. L’ospitare il rigassificatore e chiedere bonifiche, riduzione dei costi dell’energia, la strada 398 di cui si parla da anni – ha concluso Giani -, evidentemente a qualcuno non interessa”.
In questo momento, stando anche quanto riportato dal Ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani, il sito di Ravenna sembra avere più chance su quello di Piombino.