Piombino (Livorno), Elio Ruggeri, amministratore delegato di Snam Fsru Italia, in un’intervista al Corriere fiorentino, si è espresso sull’autorizzazione per il posizionamento del rigassificatore nel porto.
Con l’autorizzazione per il posizionamento del rigassificatore, dice Ruggeri, “abbiamo ricevuto 129 prescrizioni, dalle mitigazioni ambientali al limite dei tre anni in porto, e ci abbiamo messo un po’ di tempo per studiarle. Potrebbero avere un impatto sui costi e sui tempi, anche perché in alcuni casi si tratta di attività che nel progetto non avevamo previsto, ma noi puntiamo a rispettare il calendario fissato”.
“Le nostre squadre sono già in azione e sono aperti entrambi i cantieri, sia al porto che a terra per la costruzione del gasdotto – spiega .- Stiamo predisponendo le aree di scavo e poi passeremo a delimitare e predisporre quelle nella banchina est che sarà attrezzata per l’ormeggio della nave” che entrerà in esercizio ad aprile-maggio.”
“L’ad -continua- annuncia anche l’apertura a Piombino di un nostro ufficio e siamo aperti al dialogo e alla spiegazione di ogni evoluzione del progetto. Studieremo le migliori modalità per farlo: siamo aperti e disponibili a discutere con il territorio”.
Parlando poi del memorandum Piombino, ovvero della lista di opere propedeutiche chieste dal commissario straordinario e presidente della Toscana Eugenio Giani, Ruggeri precisa che “la discussione su questo è a tra commissario ed esecutivo. Per quanto riguarda noi, in tutte le opere che realizziamo c’è uno spazio per le compensazioni con i Comuni interessati, anche se ovviamente lontane dall’importo di cui si parla nel memorandum. E quindi siamo disponibili al dialogo con il Comune di Piombino”.