I soldi provengono dal Programma regionale FESR 2021-2027, obiettivo 5.1 “rigenerazione”.
Rigenerazione urbana: arrivano 61 milioni dall’Europa, attraverso i fondi strutturali destinati ai progetti selezionati dalla Regione Toscana.
Dalla rigenerazione urbana Area ILVA – Follonica, al Progetto strategico di riqualificazione area urbana e rigenerazione socio-culturale del Parco delle Mura di Siena comprendente la Fortezza Medicea e il Complesso San Marco – SienaA. E ancora BCura – Poggibonsi, Quartieri Social_ San Concordio e Ponte a Moriano – Lucca.
La rigenerazione del polo teatrale del Fabbricone e nuove connessioni urbane – Prato. Il progetto Tra natura e cultura – San Giovanni Valdarno. Gli Hangar creativi – Spazi rigenerati per arte, cultura e impresa – Livorno. Poi Vivere il territorio: un nuovo modo di abitare – Monteroni d’Arbia, Rapolano Terme, Castellina in Chianti.
Infine la rigenerazione urbana del Complesso San Salvi – riqualificazione dei padiglioni 33-34-35-37 e dei loro spazi verdi di pertinenza, per finalitĂ di housing, servizi e attivitĂ culturali – Firenze . e Ecosistema culturale Valdera nord Monte pisano – Calcinaia, Bientina, Buti, Vicopisano
 “La politica di coesione europea nel ciclo di programmazione 2021-2027 conferma l’attenzione alla questione urbana, per intervenire sulle criticità che si manifestano, da quelle socio-economiche a quelle culturali ed ambientali, con l’obiettivo di perseguire uno sviluppo urbano sostenibile dei territori, attraverso un approccio integrato e multi-settoriale capace di esaltare i punti di forza della città , in termini di opportunità di crescita e sviluppo” dichiara una nota della regione. Che aggiunge: “la  centralità del ruolo assegnato allo sviluppo urbano sostenibile dei sistemi insediativi nella politica europea trova coerenza con il sistema di governo del territorio di cui si è dotata la Regione Toscana, nell’ambito dei principi sanciti dalla legge regionale sul governo del territorio n.65/2014 e dal Piano di Indirizzo Territoriale con valenza di Piano paesaggistico”.
Sono stati 69 i Comuni appartenenti ad aree urbane (circa il 70% dei comuni eligibili) che, in forma singola o associata, hanno partecipato alla Manifestazione di interesse inviando, entro la scadenza del 31 marzo 2022, idee e strategie progettuali integrate per recuperare e valorizzare spazi urbani da destinare a finalità sociali, per la fruizione dei luoghi di cultura, la riduzione delle emissioni nell’ambiente, per potenziare i servizi ecosistemici in ambito urbano. Alla fine sono state  valutate 46 proposte progettuali di rigenerazione.
Sul tema della rigenerazione urbana, la Regione si è già attivata negli scorsi mesi giungendo all’importante risultato di ottenere risorse per complessivi 162 milioni di € (di cui 45 milioni per progetti presentati dalla Regione come soggetto aggregatore di Comuni) nell’ambito del PINQuA (Programma Innovativo Qualità dell’Abitare), fondi PNRR.            Alcune delle strategie che i Comuni hanno proposto, non selezionate in quella occasione, troveranno collocazione nel programma FESR 21/27, proprio nell’ambito dell’Obiettivo di policy OP5 “Un’Europa più vicina ai cittadini” del FESR.