L’obiettivo è quello di promuovere la ricostruzione del sistema sanitario regionale: a partire dalle RSA e poi continuare nei prossimi mesi promuovendo le assunzioni e la sanità territoriale
“Prima la salute – Prima la Vita.” La campagna regionale di Rifondazione Comunista sulla sanità è stata lanciata oggi a livello regionale. Con l’obiettivo di un rafforzamento radicale del servizio sanitario pubblico, universalistico e capillare.
Il primo passo della campagna è focalizzato sulla riorganizzazione e ripubblicizzazione delle RSA. Poi, la richiesta di assunzioni, di una programmazione seria per la fase vaccinale e di una nuova governance territoriale e partecipata dalla cittadinanza.
A partire dall’introduzione di una tassa patrimoniale e più in generale tutti quegli strumenti che aumentino la progressività per diminuire le disuguaglianze.
Una campagna social e sul territorio secondo le modalità possibili: raccolte firme ecc, che parte con l’invio della lettera aperta sulle Residenze Sanitarie Assistite al presidente della Regione e agli assessori competenti e ai prefetti della Toscana, a cui ciascuna federazione provinciale del PRC chiederà un incontro urgente.
Sentiamo un estratto di Alessandro Favilli, segretario regionale Rifondazione Comunista