Quasi tutto pronto per la ‘nuova’ piazza del Carmine in Oltrarno, completamente ridisegnata per valorizzare la sua vocazione pedonale: il 16 giugno è prevista l’inaugurazione alla presenza del sindaco Dario Nardella; l’occasione si trasformerà in una giornata di festa per il quartiere e la città, con anche la partecipazione del Maggio musicale fiorentino.
I lavori alla piazza, a cura della direzione servizi tecnici e servizio belle arti, vanno avanti da diversi mesi. A partire dal selciato, che è stato completamente restaurato: la porzione pedonale risulta leggermente rialzata rispetto al piano carrabile, abbassato per determinare il dislivello e per scoraggiare l’eventuale parcheggio selvaggio, anzi a maggior tutela saranno collocati anche i chiodi fiorentini. E’ stato scelto un conglomerato drenante con scaglie di pietra e lo stesso tipo di materiale ma non drenante e quindi più resistente è stato utilizzato per la parte carrabile che forma una U intorno all’area pedonale, lungo la quale è previsto anche il mantenimento della sosta.
Per il resto dell’area fino al sagrato della chiesa è stato usato il lastrico, in particolar modo le pietre recuperate e restaurate della stessa piazza. Nelle zone di intersezione tra conglomerato e lastrico è stato scelto di utilizzare il calcestruzzo architettonico per valorizzare la cesura tra pavimentazione storica e quella moderna, ma con la scorrevolezza necessaria anche a garantire pieno confort ai disabili.
Nella parte pedonale hanno già trovato posto 23 alberi (4 canfore e 19 aceri) che creeranno l’effetto di un piccolo boschetto sul lato opposto alla chiesa, lungo la parte carrabile della piazza. Nei prossimi giorni saranno poi collocate le nuove panchine, scelte in accordo con la sovrintendenza. Si tratta in particolare di quattro panche e di quattro sedute più lunghe. Entrambe in pietra serena e con lati naturalmente ruvidi, le prime avranno le tonalità del marrone mentre le seconde saranno un mix tra grigio e marrone. Sui lati orizzontali della quattro panche saranno incisi i riferimenti ai quattro passaggi significativi della vita della piazza: la sua fondazione legata ai carmelitani, gli affreschi di Masaccio, il ciclo di dipinti di Rosai, il lavoro degli stradini fiorentini.
Completerà il progetto un nuovo fontanello artistico di acqua potabile. per trovare l’idea più originale è stato lanciato un concorso nei mesi scorsi per raccogliere idee e suggerimenti; i contenuti premianti saranno l’originalità, la fattibilità e la contestualizzazione.
“Va avanti il nostro piano di riqualificazione dell’Oltrarno – ha sottolineato il sindaco Nardella – con interventi a lungo attesi che miglioreranno in modo significativo il quartiere. Abbiamo già completato piazza dei Nerli e Santa Maria Soprarno, e sono in via di conclusione i lavori in via dei Bardi. Pezzo dopo pezzo, anche questo storico quartiere sta cambiando volto”.