In Toscana è stato firmato un nuovo decreto che definisce i nuovi limiti e orari per l’accensione del riscaldamento a gas naturale. Esenti gli asili, gli ospedali, le piscine e le saune
Il ministro della Transizione ecologia Roberto Cingolani ha firmato il nuovo decreto che va a definire i nuovi limiti e orari per l’accensione degli impianti di riscaldamento a gas naturale.
Il decreto definisce “i nuovi limiti temporali degli impianti termici di climatizzazione alimentati a gas naturale”. Il riscaldamento sarĂ dunque acceso 15 giorni in meno, con la temperatura ridotta di un grado e per un’ora in meno al giorno.
Queste nuove misure però non valgono per ospedali, asili, piscine, saune, edifici dotati di impianti alimentati in prevalenza a energie rinnovabili e per alcune attività industriali e artigianali a cui i Comuni abbiano già concesso deroghe.
La Toscana rientra nella zona climatica D, dove l’impianto di riscaldamento potrĂ essere acceso dall’8 Novembre 2022 al 7 Aprile 2023, per un massimo di undici ore al giorno. Il periodo di accensione è stato quindi ridotto di 15 giorni.
Chi abita in condomini o in edifici che hanno l’impianto di riscaldamento centralizzato non provvisto di regolazione che permetta la programmazione della temperatura in base alla scelta dei gradi, dovrĂ seguire il vademecum che l’Agenzia nazionale per la nuove tecnologie renderĂ disponibile entro quindici giorni dall’entrata in vigore del decreto.
Nei condomini invece dotati di impianto di riscaldamento centralizzato o di impianti autonomi, sarĂ compito dell’amministratore di condominio rendere disponibile ai vari condomini il vademecum di Enea entro 10 giorni dalla sua pubblicazione.