Cresce la mobilitazione anche in Toscana a sostegno del popolo curdo e contro l’offensiva portata avanti dalla Turchia in Siria. Oltre cento amministratori hanno sottoscritto l’appello della rete delle città in comune, primo firmatario il consigliere comunale pisano Auletta e fra i sottoscrittori il sindaco di Palermo Leoluca Orlando. Nell’appello si parla di palese violazione del diritto internazionale chiedendo alle istituzioni italiane, Onu e Ue di prendere una posizione chiara contro l’invasione turca nel nord est della Siria, invitano la società civile a mobilitarsi.
E dopo le mille persone in corteo con l’Assemblea fiorentina per il Kurdistan di giovedì scorso fino al consolato americano a Firenze, Ponte alla Vittoria a Firenze è stato bloccato dal corteo pro curdi e contro i bombardamenti della Turchia in Siria. Oltre 400 i manifestanti partiti da piazza del Carmine che si sono fermati all’inizio del ponte per poi muovere nuovamente verso il centro della città in direzione del consolato americano, situato non lontano dal ponte alle Vittoria.
Tra le manifestazioni a Firenze a seguito degli attacchi della Turchia stamani si è svolto anche un presidio dell’associazione Firenze radicale davanti al consolato turco. per chiedere una immediata cessazione dell’offensiva.
Presidio anche a Viareggio (Lucca), in Passeggiata, promosso da diverse associazioni e forze politiche a sostegno dei curdi e contro “l’invasione turca” e “questa nuova guerra”.
Prossime iniziative di solidarietà e mobilitazione saranno: lunedì presidio della Comunità Curda sotto il Consiglio Comunale e mercoledì alle 18.30 riunione regionale “verso un grande corteo di tutta la Toscana solidale, internazionalista e contro la guerra!”.