I depositi bancari crescono in modo esponenziale. Le persone non spendono, preferiscono tenere i soldi in un conto corrente anche con rendimento negativo. La Cgil propone ‘social bond’ con cui le famiglie finanzino opere di interesse pubblico, dalle strade agli ospedali e al contempo ricavandone una rendita.
Nel lockdown 3 miliardi in più sui conti in banca dei toscani, il doppio della media nazionale: questa mole di denaro potrebbe andare a finanziare la ripresa garantendo un rendimento alle famiglie che investono. E’ la proposta della Fisac Cgil Toscana il sindacato bancario che propone alla Regione di lanciare social bond per finanziare le infrastrutture.
Daniele Quiriconi segretario FisaC ai microfoni di Raffaele Palumbo