Lun 23 Dic 2024
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Ristoratori toscani sempre più preoccupati per le disdette last minute. Cursano: “Fenomeno cresce, giusta una penale per tutela locale”

Il fenomeno del ‘no show’, ovvero non presentarsi dopo una prenotazione in un locale, è sempre più diffuso in Toscana. Aumentato esponenzialmente dopo la pandemia.

Tra i ristoratori toscani c’è una preoccupazione crescente a cause delle disdette last minute delle prenotazioni che vengono fatte. Proprio il presidente di Confcommercio Toscana Aldo Cursano da voce ai timori di tutta la categoria. Anche a livello nazionale è intervenuto il vicepresidente vicario di Fipe, la federazione dei pubblici esercizi.

Il fenomeno ha un nome, ovvero ‘no show’, come lo chiamano gli addetti ai lavori e sta mettendo in crisi più di un locale. Una nota spiega che “capita purtroppo con frequenza sempre maggiore che un cliente che ha prenotato un tavolo per più persone non si presenti senza alcun preavviso. – ha sottolineato Cursano – Il risultato è che il ristorante perde un numero anche importante di coperti, magari in un giorno e in un orario di punta, senza possibilità di recuperarli”.

“Le cose sono peggiorate dopo la pandemia – aggiunge il presidente di Confcommercio -, all’inizio le cancellazioni all’ultimo momento erano legate in genere alla scoperta della positività di qualche convitato. Un motivo che rendeva la scelta obbligatoria. Poi, però, qualcuno ha iniziato ad approfittarsene con disinvoltura. Un comportamento scorretto che fa saltare tutta l’organizzazione del lavoro”.

Secondo Cursano “può accadere a tutti di avere un problema all’ultimo momento ma la scelta di non avvisare neppure evidenzia una innegabile malafede. E, in ogni caso, è giusto pagare una penale per tutelare il locale dove si è prenotato, che nel frattempo si era preparato acquistando i prodotti e preparandoli”.

In questo caso la tecnologia può venire in aiuto, infatti “molti ristoranti hanno cominciato ad usare servizi di prenotazione online, come quello offerto da Nexi in convenzione con Fipe-Confcommercio, con strumenti di incasso a distanza che tutelano da disdette o mancato arrivo del cliente. In pratica, chi prenota sa che gli verrà addebitata sulla carta di credito una penale in caso non si presenti o annulli in ritardo. È tutto in regola e dichiarato”.