E’ il 21enne scomparso in Arno scomparso dal 12 dicembre dopo essere finito in acqua a causa del rovesciamento del barchino su cui si trovava, il corpo ritrovato oggi sulla spiaggia del Gombo all’interno del parco naturale di San Rossore Migliarino Massaciuccoli.
La salma è stata identificata grazie ai tatuaggi, che erano stati indicati dalla famiglia, e trasportata a medicina legale a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Il cadavere è stato ritrovato spiaggiato sull’arenile del Gombo, una delle zone protette della Tenuta di San Rossore (Pisa).
L’incidente era avvenuto in serata quando lungo il fiume era buio già da ore e mentre due cercavano di guadare l’Arno per raggiungere la strada e andarsene dopo avere ucciso un daino, trovato morto in acqua durante le ricerche del disperso e con una ferita compatibile con il fucile trovato e sequestrato nella stessa zona e appartenente ai due bracconieri
(Notizia in aggiornamento)