La robotica al servizio dei disabili per il turismo e lo sport, Una giornata al mare, un’uscita in barca a vela o una discesa sugli sci sono adesso possibili per le persone che presentano una ridotta capacità motoria.
La robotica al servizio dei disabili: una giornata al mare, un’uscita in barca a vela o una discesa sugli sci sono adesso possibili per le persone che presentano una ridotta capacità motoria o che hanno perso la possibilità di camminare, grazie ai progressi della ricerca e alla collaborazione tra associazioni di volontariato e bioingegneri della riabilitazione. Più in generale le barriere architettoniche possono essere superate consentendo a persone diversamente abili di viaggiare con una maggiore autonomia: le tecnologie sono disponibili, la sfida è aumentarne la diffusione. Le novità su questi temi, oltre che dei progressi nella riabilitazione degli arti inferiori, saranno presentate in due occasioni durante il Festival internazionale della robotica, in programma a Pisa dal 27 settembre al 3 ottobre.
In particolare il 29 settembre, il Polo Le Benedettine di Pisa, ospiterà il convegno ‘Turismo 2.0: la tecnologia al servizio delle disabilità’, per far conoscere i progressi del turismo accessibile e di quello ‘assistito’, anche con un’esposizione di mezzi multi-adattati e di soluzioni tecnologiche come la metodologia avanzata che permette alle persone con ridotte capacità motorie di sciare da seduti e le nuove tecnologie che rendono il patrimonio culturale fruibile a tutti. Anche il mare farà da protagonista con una barca dotata di sollevatore per la salita e discesa di una persona in carrozzina. L’1 ottobre, agli Arsenali Repubblicani, si parlerà invece di riabilitazione e recupero motorio e cognitivo con robot indossabili.
Il Festival internazionale della robotica è organizzato da Fondazione Arpa, con il sostegno di Regione Toscana, Comune di Pisa, Provincia di Pisa, Università di Pisa, Normale di Pisa, Scuola Sant’Anna, Cnr di Pisa, Fondazione Stella Maris, Camera di Commercio e Aoup.