Il progetto nasce a Vicenza nel 2018. La band fissa le proprie radici nel trasporto spirituale e viscerale evocato dal blues e, attraverso la distorsione, lo scolpisce dando vita a composizioni dal sound noir, ruvido e graffiante, contornato da tematiche che ruotano attorno alla corporalità e sensorialità della condizione umana. Con questa forte base di Blues e Rock il gruppo inizia a lavorare su brani originali e in breve arriva a definire una propria identità tra le sonorità dure e allo stesso tempo meditative.
Hindya Cioppi in arte Hindya, ha 23 anni, nata a Firenze. Appassionata al soul, all’R&B anglosassone e al blues americano degli anni ’90. Nata come interprete, sta sperimentando un suo progetto musicale in lingua inglese
Nati a Bologna nel 2020. La band è composta da Francesco Bortolini (chitarra e voce), Davide Trimboli (basso) e Francesco De Giulio (batteria). La prima uscita è un EP, un’ondata freak spinta dalla volontà di fuggire dalla monotonia quotidiana e dalle strade consolidate con il sound che si fonda sul grunge anni ’90 per passare dal post-punk e dal garage. I testi sono un atto d’accusa contro lo status quo e un urlo generazionale.
Batterista e compositore nato a Londra ma vissuto dall’infanzia a Siena. Dopo aver militato in vari progetti, ispirato da Beatles, Beach Boys, Mac DeMarco, Andy Shauf , ritrovatosi per qualche mese a vivere fra Amsterdam Oost e l’Italia, ha composto ed arrangiato ad inizio 2021 una decina di pezzi che raccolgono al loro interno tutte queste influenze e lo hanno spinto a formare il primo progetto a suo nome. Fra sonorità Synth-Pop e Indie, dinamiche intime e testi in inglese ha provato a dare le risposte che si cercano in un periodo così particolare. Stabilito a Roma, ha iniziato a suonare i suoi brani (alla batteria ed alla voce) con una formazione di musicisti provenienti da varie parti d’Italia e d’Europa.
Fogg è un un pugno di canzoni con la forma della nebbia ed il sapore mare. E’ musica liquida, mutevole, trasparente, ogni giorno diversa. Fogg (dall’ omonimo esploratore di Jules Verne) affonda le radici nei precetti della musica colta, si esprime in italiano e tocca sonorità spesso molto diverse tra loro. E’ al lavoro sul suo album d’esordio.