“Per il Pd si chiude la discussione sull’offerta di un’alleanza addirittura strategica con il M5S”. Questa è la posizione del governatore toscano Enrico Rossi in un intervento su HuffPost Italia. Il presidente aggiunge che il partito dovrebbe ascoltare le sardine per capire cosa chiedono e per rappresentare le loro idee.
Il governatore Rossi sostiene che abbiano preso un l’alleanza strategica con il M5S sia ormai impossibile ritenendo che chi ha pensato di collocare il M5S all’interno dell’area della sinistra oppure che lo abbia identificato come un “nuovo centro della politica italiana” abbia preso “grande abbaglio” .
Secondo Rossi, “in realtà il populismo con la sua carica antipolitica ed eversiva è sempre un fenomeno di destra e puntualmente si rivela come tale”. Questa sarebbe l’impronta del M5S, diventando così difficile “correggere i suoi elementi fondativi, neppure i suoi capi”. Sulla base di queste riflessioni, Rossi sostiene l’alleanza con il M5S è “un’idea sbagliata sulla quale è inutile continuare a insistere”.
Altra cosa è per il “Pd rivolgersi “a quella parte di cittadini che, orientati a sinistra, votarono Cinque Stelle per rabbia e protesta e tentare di recuperarli, soprattutto impegnandosi di più sui temi delle tutele sociali dei lavoratori e dei bisognosi, e sulla difesa e il rilancio dello Stato sociale”.
“E’ urgente per il Pd ascoltare il movimento delle ‘sardine‘ e fare uno sforzo per capire cosa chiedono e per rappresentare le loro idee. Non basta dire che senza di loro non si vince, se non si fanno passi concreti verso di loro, rispettando la loro autonomia”, conclude il governatore della Toscana.