“Alla fine i ‘duellanti’, che hanno vinto le elezioni con promesse false come reddito di cittadinanza per tutti, abolire la Fornero, tassa unica al 15%, abolizione delle tasse sulla benzina, ecc ecc, hanno dovuto fare marcia indietro”. Lo scrive su Facebook Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana.
Se Luigi Di Maio e Matteo Salvini, sostiene Rossi, “avessero chiesto la flessibilitĂ per fare investimenti e per finanziare la legge contro la povertĂ non avrebbero avuto ostacoli in Europa e avrebbero creato tanto lavoro, aiutato chi ha veramente bisogno e ridotto pure il debito – aggiunge Rossi – Ora, devono ancora fare la manovra, con l’unica certezza che le arroganti dichiarazioni contro l’Europa e l’euro (‘me ne frego’) hanno ottenuto come unico risultato di aumentare di miliardi gli interessi sul debito pubblico”. “Qualcuno inoltre avverta i duellanti che è normale che in Europa si aspettino carte e che non siano abituati a esprimere parere sulle chiacchiere o a scatola chiusa”, conclude Rossi.