?Firenze, dopo l’assemblea dei lavoratori dei Servizi Demografici, del 24 gennaio, la RSU del Comune fa sapere che hanno constatato “una impressionante serie di violazioni di diritti loro e dei cittadini che accedono al servizio”.
“Prima tra le cause di sofferenza per il personale e conseguente disservizio per la cittadinanza -si legge nel comunicato della RSU – è costituita da una rilevante carenza di organico, circa 20 pensionamenti nei prossimi tre anni, ai quali si sopperisce con il ricorso pesante allo straordinario, oppure facendo spostare il personale da una sede all’altra”.
I lavoratori denunciano la carenza di formazione e aggiornamento del personale, nonostante rilevanti modifiche normative e nuove attribuzioni di attività al servizio, i dipendenti denunciano poi la lentezza e la macchinosità dei programmi informatici, spesso causa di rallentamenti e frequenti frizioni con l’utenza.
“Nonostante queste difficoltà il servizio, dalle rilevazioni di un soggetto terzo – si legge sempre ne comunicato – registra un elevato indice di gradimento da parte dell’utenza, i contatti con questi uffici sono annualmente 64.000 a fronte dei 194.000
Gimmy Tranquillo ha intervistato Monica Giannoni della RSU del Comune di Firenze: