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Rsu ex-Gkn: “IL più grosso caso di licenziamento di massa per mobbing”. Borgomeo: “Non ho più responsabilità in Qf”

Rsu ex-Gkn

Firenze, “La Qf Spa di Francesco Borgomeo, in liquidazione da febbraio 2023, ha ottenuto una cassa integrazione straordinaria retroattiva a copertura dei mesi che vanno da gennaio a ottobre 2022?”  Si chiede con un post su Facebook la Rsu ex-Gkn di Campi Bisenzio, che sostiene di aver appreso la notizia da una voce.

“Se così fosse – lamenta la Rsu ex-Gkn -, l’operazione è quindi riuscita. Ha traccheggiato per un anno senza presentare il piano industriale, ha usato impropriamente la cassa ordinaria e infine ha preso in ostaggio i nostri stipendi fino a chiedere la cassa retroattiva. Inoltre, osservano i rappresentanti dei lavoratori, “mentre Borgomeo tiene tutto il tavolo bloccato sul 2022, non esiste ad oggi nessuna forma di cassa integrazione richiesta da Qf sul 2023. Come mai un imprenditore pensa solo ad incassare sul 2022 senza chiedere la cassa per i mesi a venire? Semplice, perché ci sta licenziando di fatto e sa che non pagherà”.

Secondo la Rsu, dunque, “in Gkn è in atto potenzialmente il più grosso caso di licenziamento di massa per mobbing”, e “chiunque stia dentro i giochi del rinvio di Borgomeo, senza intraprendere azioni di mobilitazione o solidarietà verso i lavoratori Gkn, è potenzialmente complice dei licenziamenti indotti dei lavoratori”. Il post si chiude rilanciando la manifestazione annunciata per il 25 marzo.

“In merito alla cassa integrazione preciso che riguarda la liquidazione della società e quindi i professionisti che seguono la procedura, non più me, che non ho più responsabilità”. E’ quanto precisa Francesco Borgomeo a proposito di Qf Spa, la società da lui fondata e ora in liquidazione, che aveva rilevato la fabbrica ex Gkn di Campi Bisenzio.

E arriva una precisazione da Francesco Borgomeo a proposito di Qf Spa, la società da lui fondata e ora in liquidazione, che aveva rilevato la fabbrica ex Gkn di Campi Bisenzio: “In merito alla cassa integrazione preciso che riguarda la liquidazione della società e quindi i professionisti che seguono la procedura, non più me, che non ho più responsabilità”.

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