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Saldi in Toscana, partenza positiva, grazie anche al “turismo dei saldi”

Saldi

Firenze, giovedì 5 prima giornata di saldi invernali positiva in Toscana. Questo il giudizio unanime che proviene dalle associazioni di categoria e dai più frequentati outlet della regione, che però invitano ad attendere il weekend per una valutazione più ragionata.

“Il ponte della Befana aggancia un fine settimana che promette molto bene – afferma il presidente regionale di Federmoda-Confcommercio Paolo Mantovani dopo la prima giornata di saldi – soprattutto nelle città d’arte e sulla costa, dove i turisti si stanno muovendo di più”.

L’associazione prevede un volume d’affari di circa 292 milioni di euro, 21 mln in più del 2022. L’apporto del turismo risulta evidente a Firenze, dove secondo Fismo-Confesercenti, “si può parlare di una partenza in linea con l’andamento degli anni pre-Covid, sostenuta, almeno nel centro storico di Firenze, da consistenti flussi turistici presenti per il Ponte dell’Epifania”.

Si conferma anche l’esistenza di un “turismo dei saldi” verso le grandi strutture. “Sono arrivati forti flussi di clienti, dal territorio e da tutta Italia, che hanno animato il Centro sin dall’apertura”, spiega Chiara Bellomo, direttrice del Barberino Designer Outlet, dove si registra un “incremento molto importante rispetto al primo giorno di saldi del 2022”.

Anche il Valdichiana Village registra “un’importante presenza di visitatori nel primo giorno dei saldi invernali, provenienti da tutta la Toscana e dalle regioni limitrofe, in particolare da Lazio, Umbria, Marche ed Emilia Romagna”, un trend positivo che “continuerà nei prossimi giorni – si fa sapere dall’outlet aretino – complici anche i movimenti turistici stranieri (Belgio, Svizzera, Gran Bretagna)”.

I flussi turistici “sono tornati a un livello pari a quello pre-Covid”, conferma Paolo Gori, vicepresidente di Confartigianato Imprese Firenze, secondo cui in città “c’è davvero tanto fermento”, mentre è “più sfumato il ritorno per le attività commerciali nella provincia, più periferiche rispetto ai flussi. Passato questo lungo ponte dell’Epifania, sono prevedibili riscontri migliori”.

I prodotti in saldo più richiesti in queste prime ore, secondo Confesercenti, sono calzature donna, piumini, cappotti e giacconi, calzature uomo, abbigliamento in generale e soprattutto sportswear, accessori di pelletteria come borse e zaini, intimo. Per Confcommercio “si conferma il trend di una moda comoda, sportiva e portabile in tutte le occasioni, dal lavoro al tempo libero. Penalizzati i capispalla più pesanti, per via del clima quasi primaverile”.

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