Un accordo per fare squadra e promuovere, anche nei luoghi di lavoro, comportamenti e buone pratiche che facciano bene alla salute. L’intesa è stata firmata questa mattina durante la conferenza stampa alla quale sono intervenuti il presidente della Toscana Eugenio Giani e l’assessore al diritto alla salute Simone Bezzini. Con loro il presidente di Confcommercio Toscana-Imprese per l’Italia Aldo Cusano. In sala erano presenti anche i rappresentanti di chi, nelle Asl, si occupa di prevenzione.
“Si tratta di una sinergia che si crea con le piccole e medie imprese del mondo della ristorazione, dei bar e dell’accoglienza. Entriamo in un sistema economico che nelle grandi cittĂ lavora molto con il turismo e vuole dare servizi diretti al cittadini. Il nostro è un protocollo sulla sicurezza e sulle buone pratiche da tenere. Si rivolge anche al cittadino e ci consente di dare il massimo per avere operatori qualificati che rendono i nostri centri molto attrattivi”. Così il presidente Giani sul patto con Confcommercio.
La finalità dell’operazione è far acquisire buone pratiche su ciò che fa bene alla salute, mettendo in guardia invece da ciò che nuoce. Verranno quindi realizzati incontri e percorsi formativi tematici sulla corretta alimentazione e sui benefici dell’attività fisica. Sul contrasto al fumo e al consumo dannoso di alcol e altre sostanze, sull’importanza di effettuare screening oncologici o di aderire ai piani vaccinali. Ma si parlerà anche di sicurezza stradale e dei tanti aspetti pratici e psicologici legati al benessere lavorativo, alla conciliazione vita-lavoro nonché alla tutela di ambiente e risorse.
Circa 50 mila lavoratori e 34 aziende pubbliche e private, quasi tutte di medie e grandi dimensioni, hanno partecipato fino al 2021. Per coinvolgere di più le micro e piccole imprese, nel dicembre scorso la Regione ha così deciso di aggiornare il programma al quale ora Confcommercio Toscana, dopo la sottoscrizione dell’accordo, collaborerà . Come? Promuovendolo tra i propri associati e partecipando agli eventi organizzati dalla Regione.
“Le imprese del terziario, ovvero dei settori commercio, turismo e servizi che Confcommercio rappresenta, hanno nelle persone e nelle relazioni il loro valore piĂą importante. Per questo – aggiunge il presidente di Confcommercio Toscana Aldo Cursano – è importante porre attenzione al benessere fisico e psicologico dei lavoratori, che aiuta ad ottenere risultati migliori anche in termini di performance e fatturato. Oltre a dare la forza di superare lo stress, reagire ad eventuali momenti difficili e guardare al futuro con rinnovato ottimismo”.