Lo ha detto il leader della Lega e ministro dell’Interno Matteo Salvini in un comizio al Galluzzo, frazione alle porte di Firenze, in sostegno del candidato sindaco del centrodestra Ubaldo Bocci.
“Farò di tutto per approvare legge per la galera certa a chiunque spacci. Per me è semplice, ti becco con la droga in mano e ti metto in galera. Punto” ha detto Salvini. “La lotta alla droga è un’altra emergenza nazionale -ha aggiunto- e lo dico anche a qualche amico degli
5stelle che vorrebbe lo Stato spacciatore, che vorrebbe legalizzazioni e liberalizzazioni. Finché faccio il ministro lo Stato spacciatore di droga non ci sarà mai. Gli spacciatori
devono finire in galera subito, a prescindere dalla quantità e dalla qualità”. Lo ha detto il leader della Lega e ministro dell’Interno Matteo Salvini a margine di un comizio al Galluzzo,
frazione alle porte di Firenze.
A parte questo, oggi salvini non ha voluto rifocolare le polemiche con l’alleato di governo. “Non ascolto gli insulti di chi dovrebbe essere mio alleato. Sarebbe meglio se gli M5s ci
aiutassero a cambiare in meglio questo paese senza offendermi ogni giorno” ha detto.
Salvini era al Galluzzo per sostenere il candidato del centrodestra Ubaldo Bocci. “La volete cambiare la storia di Firenze? -ha chiesto al pubblico che affollava la cala in cui si è svolto l’incontro- Non saranno cinque anni facili perché c’è un cinquantennio da recuperare, ci sono cassetti e armadi da aprire. C’è un Comune che con Bocci sindaco si lavorerà in base
al merito. Non ci saranno più fiorentini di serie A e B, ci sarà una splendida comunità che però non deve vivere solo di passato”.
Poi la questione fiscale. “Caro Conte ridurre le tasse a famiglie e imprese è emergenza nazionale di questo paese. Tutto il resto viene dopo”. Lo ha detto il leader della Lega e ministro dell’Interno Matteo Salvini in un comizio al Galluzzo, frazione alle porte di Firenze, in sostegno del candidato sindaco del centrodestra Ubaldo Bocci.
Sulle polemiche riguardo la sparatoria di Napoli e la mancanza di sicurezza Salvini ha precisato “anche io da papà sto pregando per la bimba napoletana che è finita dove non doveva. I camorristi si ammazzino tra di loro senza rompere le palle alle persone che
non c’entrano. Sono stato quattro volte a Napoli dove ho fatto più comitati per la sicurezza di qualsiasi altra città. Ho mandato 136 poliziotti, ho fatto installare più telecamere, poi
peccato che il sindaco di Napoli prepara le flotte per andare nel Mediterraneo per riempire l’Italia di immigranti”.
Inoltre, ha precisato il ministro degli Interni : “grazie alle forze dell’ordine i
reati in questo 2019 sono in riduzione drastica rispetto all’anno scorso, tutti i tipi di reati sono in calo del 10-15% e perfino del 30% in alcuni casi. Si può fare di più. A Napoli
abbiamo mandato agenti in più, l’esercito, e abbiamo fatto installare videocamere. E’ chiaro che la camorra è una brutta bestia e servirà del tempo per sconfiggerla”. Lo ha detto il
leader della Lega e ministro dell’Interno Matteo Salvini a margine di un comizio al Galluzzo, frazione alle porte di Firenze.
All’arrivo di Matteo Salvini anche alcune proteste: i manifestanti, una cinquantina, hanno cantato ‘Bella ciao’ e intonato slogan ‘Salvini razzista Firenze non ti vuole’. I manifestanti hanno esposto uno striscione con scritto ‘Galluzzo antirazzista e antifascista’, intonando slogan e insulti contro il ministro dell’Interno.
“Gli antifascisti in servizio permanente mi riempiono di tenerezza: quelli che cercano i
fascisti e i razzisti dove non ci sono i fascisti. Ragazzi, qua non ci sono fascisti ma solo cittadini italiani” ha commentato Salvini