Un tratto delle mura medievali della cinta muraria di San Gimignano (Siena) è collassato ieri pomeriggio. Secondo quanto spiegato dal Comune non risultano al momento persone coinvolte: per precauzione fatto comunque intervenire il nucleo cinofili del vigili del fuoco, le verifiche sono state tutte negative. Sempre i vigili delle fuoco hanno spiegato che il camminamento nel tratto interessato dal crollo era già stato interdetto al pubblico in precedenza.
Sul posto anche i tecnici del Comune e il sindaco Giacomo Bassi che spiega: “In via precauzionale e in accordo con i vigili del fuoco abbiamo ritenuto opportuno l’intervento dell’unità cinofila per escludere con certezza il coinvolgimento di persone”. “Siamo sconvolti per questo evento improvviso”, aggiunge il sindaco in una nota. “Chiedo alle autorità regionali e nazionali – prosegue Bassi – una mano per gestire l’emergenza e per capire le cause del crollo; ringrazio il personale tecnico del Comune e i vigili del fuoco per l’immediato intervento”.
Riguardo al tratto interessato dal cedimento, il Comune ha parlato di 20 metri, i vigli del fuoco successivamente hanno indicato una porzione luna 8 metri e alta 6. Sulle possibile cause indicato anche il maltempo.
“Siamo sconvolti per questo evento improvviso” le parole del primo cittadino Giacomo Bassi che ha poi chiesto “alle autorità regionali e nazionali una mano per gestire l’emergenza e per capire le cause del crollo”. Il segretario generale del ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Carla Di Francesco, rende noto che i vertici del Mibact si sono attivati per verificare l’entità dei danni e per elaborare al più presto un progetto di recupero e restauro del manufatto.