Aveva appena cercato di appiccare un incendio dando fuoco a dei cespugli nel sottobosco della frazione montana di Crespole (al confine tra i comuni di San Marcello-Piteglio e Pescia), ma è stato subito rintracciato e arrestato dai carabinieri.
E’ successo ieri verso le 13. Le fiamme sono state domate dai vigili del fuoco di Pescia (Pistoia), mentre i militari, grazie anche ad alcune testimonianze, hanno rapidamente individuato l’uomo. Si tratta di un 76enne del luogo, già noto alle forze dell’ordine, che ha ammesso le proprie colpe consegnando spontaneamente l’accendino con il quale aveva innescato il rogo.
Il 76enne, fanno sapere i militari, non ha fornito alcuna motivazione rispetto al gesto compiuto. Nella sua abitazione, inoltre, sono state trovate e sequestrate 200 cartucce calibro 22 per pistola, illegalmente possedute, perché dal 2002 era interdetto dal possesso di armi e munizioni a seguito di una denuncia per maltrattamenti sugli animali. L’anziano è stato sottoposto ai domiciliari con le accuse di incendio boschivo aggravato e detenzione abusiva di munizioni.