“I medici toscani, che lavorano in un sistema considerato tra i più efficienti a livello nazionale, hanno stipendi tra i più bassi d’Italia”. Questa è la denuncia di Flavio Civitelli, segretario regionale toscano del sindacato medico Anaao. Essa arriva oggi a Firenze durante la prima delle tre conferenze che l’Anaao Toscana ha voluto dedicare al nuovo contratto dei medici e dirigenti ospedalieri.
“Considerando che gli stipendi dei medici italiani sono tra i più bassi per quelli europei, compreso l’Est, evidentemente abbiamo un problema importante sulla motivazione: un professionista, un oculista, un ortopedico, un pediatra, un ginecologo che fuori dall’ospedale può guadagnare quello che merita in base alla sua professionalità, non possiamo pensare che resti per sempre a lavorare nel sistema, perché il mercato è libero”, ha spiegato Civitelli.
“Il nuovo contratto, ha aggiunto il segretario regionale, è “estremamente importante perché arriva dopo dieci anni di vacanza non tanto contrattuale, ma secondo me vacanza della società civile, anche se sicuramente perfettibile”, ha infine concluso.