Sulle critiche mosse alla Regione dai sindacati della sanità per il piano che prevede una nuovo taglio degli organici, con 3-400 professionisti in meno tra medici, infermieri, operatori e amministrativi, il presidente della Regione Giani, a margine di una conferenza stampa, risponde: “E’ una notizia che non corrisponde a verità , non c’è nessuna volontà di fare tagli al personale della sanità pubblica in Toscana”.
I tagli del personale per la sanità toscana? “Una notizia che non corrisponde a verità perché non c’è nessuna volontà di fare tagli al personale della sanità pubblica in Toscana. In questo momento ci sono le singole Asl che devono presentare i piani per la gestione dei propri servizi e del personale, nel momento in cui questi piani ci verranno presentati può darsi ci siano degli aspetti che arrivino a individuare un minor ricorso al turnover, ma nell’ordine di meno dell’1%. Ma non si può parlare di tagli di 400 persone”. Lo ha detto il presidente della Toscana, Eugenio Giani, rispondendo, a margine di un evento a Firenze, sulla sanità in Toscana. “Noi – ha poi aggiunto Giani – abbiamo 57mila dipendenti a tempo indeterminato, abbiamo un settore pubblico allargato di 100mila dipendenti, quindi nessun taglio, ma semplicemente un’indicazione in relazione ai fabbisogni di personale per l’organizzazione delle nove Asl che presenteranno il proprio piano di esecuzione di servizi. Quello che è chiaro – ha poi concluso – è che la sanità non è gratis perché per tenere un sistema di sanità pubblica, che io ho voluto senza tagli di servizi, abbiamo dovuto fare un’addizionale Irpef che porta 200 milioni.