Sab 21 Dic 2024
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Save the Children, Toscana al 4° posto nell’Indice delle Madri sulle regioni più o meno amiche delle mamme

Firenze, secondo Save the Children, la Toscana sarebbe al quarto posto nell’Indice delle madri sulle regioni più o meno amiche delle mamme e al terzo nella dimensione della rappresentanza, ma al diciassettesimo nella dimensione demografia.

È quanto emerge dall’8/o rapporto ‘Le Equilibriste’ di Save the Children, diffuso oggi in prossimità della Festa della Mamma, che traccia un bilancio aggiornato delle molte sfide che le donne in Italia devono affrontare quando diventano mamme.

Come ogni anno, lo studio include anche l’Indice delle madri, elaborato dall’Istat per Save the Children, classifica delle regioni italiane stilata in base alle condizioni più o meno favorevoli per le mamme basata su 7 dimensioni: demografia, lavoro, servizi, salute, rappresentanza, violenza, soddisfazione soggettiva, per un totale di 14 indicatori.

“Il valore del Mother’s index, pari a 100 – si spiega -, rappresenta il termine di riferimento rispetto al quale cogliere una condizione socioeconomica più favorevole per le donne”.

La Toscana, con un Mother’s index pari a 108,7 si posiziona al quarto dell’Indice generale delle regioni più o meno amiche delle mamme, preceduta da Valle d’Aosta (110,3), Emilia-Romagna (112,1) e Provincia Autonoma di Bolzano (118,8). Per quanto riguarda l’area della demografia, la Toscana (96,5) si colloca è solo al 17/o posto, ex equo con Lazio e Marche e molto lontana dalle regioni più virtuose che sono la Provincia Autonoma di Bolzano (138,5), quella di Trento (114,5), seguite da Sicilia (112,8), Campania (111,1) e Calabria (106,8).

Per il lavoro Emilia-Romagna (109,1), Piemonte (108,9), Valle d’Aosta (107,9) e Lombardia (106,2), occupano i primi posti, ovvero sono regioni dove per le madri è più facile trovare un impiego, non subire riduzioni di orario non volontarie o tenere un lavoro dopo la nascita di un figlio. In questa dimensione la Toscana (104,6) si colloca al 6/o posto.

Per la rappresentanza, relativa alla percentuale di donne in organi politici a livello locale peregione, la Toscana (122,8) è 3/a dopo Umbria (128,4) e Veneto (123,4). Per la salute, che riguarda mortalità infantile nel primo anno di vita e consultori attivi per abitante, spiccano Valle d’Aosta (140,9), Provincia Autonoma di Bolzano (117,6), Emilia-Romagna (110,4), mentre la Toscana è quarta (110,2).

La Toscana (118,9) è invece quinta dietro le Province autonome di Trento (131,3) e di Bolzano (126,3), Valle d’Aosta (122,2) e Emilia-Romagna (119,3) tra le regioni più virtuose per i servizi offerti alle mamme e ai loro bambini (asili nido, mense scolastiche, tempo pieno). Per la dimensione della soddisfazione soggettiva la Toscana (102) si colloca all’11/o posto.

Quanto all’area violenza di genere, che riguarda la presenza di centri antiviolenza e case rifugio, la regione Toscana (110,7) si colloca al 7/o posto.