La vittima è un uomo di 54 anni originario del marocco, ma residente a Firenze. I due feriti, un italiano di 47 anni ed un marocchino di 28, sono stati portati all’ospedale Torregalli.
Gli operai sarebbero stati travolti da una parete, un arco in muratura per la precisione, in una casa colonica che stavano ristrutturando in via Pisana a Scandicci. Sui motivi del crollo sono in corso accertamenti.
“Si è consumato in un cantiere edile a Scandicci l’ennesimo dramma del lavoro. Un operaio è morto e altri due operai sono rimasti gravemente feriti sotto il crollo di un muro all’interno di un edificio nel quale stavano lavorando. Come Cgil, come Fillea non troviamo più le parole per definire queste tragedie causate da una assoluta mancanza di prevenzione, come in questo caso, probabilmente anche di carattere progettuale. Non servono proclami o fiumi di parole. Servono azioni concrete , serve rafforzare il sistema della prevenzione e dei controlli con maggiori risorse. Serve una formazione vera. Il Prefetto ha costituito un tavolo permanente sulla sicurezza e proposto un protocollo a cui i sindacati hanno risposto unitariamente con delle loro osservazioni. Auspichiamo che vengano recepite e si inizi al più presto a lavorare per scongiurare, con lo sforzo di tutti, altri simili incidenti”. Sono le dichiarazioni di Paola Galgani (segretaria generale Cgil Firenze), Roberto Carletti (segretario generale Fillea Cgil Firenze)