Firenze, il direttore delle Gallerie degli Uffizi, Eike Schmidt, audito dalla commissione cultura di Palazzo Vecchio, si è espresso a proposito della chiusura dei musei nella giornata del 25 dicembre. Proprio a Firenze però i musei civici saranno invece aperti a Natale e per le festività.
“Il 25 dicembre -dice Schmidt- in Europa è chiuso il Louvre, il Prado, i musei di Londra, e anche il Met e il Moma a New York, dove la stagione più alta è proprio tra dicembre e gennaio. I musei che aprissero il 25 sarebbero praticamente gli unici. Questo va contro la tradizione italiana e fiorentina del Natale. Il 25 non è festa solo per i credenti ma per tutte le famiglie, e se vogliamo valorizzare la famiglia il 25 i musei devono rimanere chiusi”.
“Abbiamo ora completato circa l’80% dei Nuovi Uffizi – aggiunge poi il direttore delle Gallerie degli Uffizi.- C’è ancora da fare per altri tre o quattro anni. Cerco di togliere la gru grande l’anno prossimo e sarebbe una gran bella cosa.”
“Quella più piccola deve rimanere fino alla fine dei lavori -prosegue-. Sono fiducioso che per Natale 2023 Firenze possa essere stata liberata dalla gru grande degli Uffizi”.
“Per quanto riguarda la gru – ha sottolineato -: in questi giorni si conclude il terzo stralcio del secondo lotto dei lavori dei Grandi Uffizi, e con questo si conclude anche la funzione della Soprintendenza come stazione appaltante. D’ora in poi saranno invece le Gallerie degli Uffizi la stazione appaltante del quarto stralcio.”
“Stiamo studiando -conclude Eike Schmidt– la possibilità di togliere la gru, e sono abbastanza ottimista di poterlo fare con la ‘gru mamma’, quella più grande e più anziana, già prima della conclusione del quarto stralcio”. Parlando della Loggia di Isozaki, Schmidt, ha ribadito che “non è previsto dalla norma che il direttore degli Uffizi abbia un particolare ruolo in questo”.