Dom 22 Dic 2024
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ToscanaCronacaSciopero FS: a Firenze treni cancellati o ritardo fino a  120 minuti

Sciopero FS: a Firenze treni cancellati o ritardo fino a  120 minuti

Lo sciopero di otto ore, dalle 9 alle 17, è stato indetto dai sindacati dopo l’accoltellamento del capotreno a Genova. Coinvolti sia i treni regionali, quelli ordinari sia l’Alta velocità.

Verso mezzogiorno non c’era un solo convoglio in partenza in orario. Tanta gente in coda per chiedere informazioni agli sportelli della stazione, cercare di cambiare i biglietti e riprogrammare il viaggio causa dello sciopero di otto ore (dalle 9 alle 17)  indetto dai sindacati dopo l’accoltellamento del capotreno a Genova.

Treni cancellati oppure in forte ritardo anche superiore ai 120 minuti alla stazione centrale di Firenze Santa Maria Novella. Il tabellone con gli orari a un certo punto ha indicato un picco di ritardo di 190 minuti per un treno per Roma Termini. In generale i ritardi sono da 70 minuti in su.

Intanto il Garante degli scioperi chiarisce che nello sciopero del trasporto pubblico locale di venerdì 8 novembre, anche in assenza di fasce di garanzia, dovranno essere comunque garantiti servizi minimi di trasporto.

Il Garante spiega  in particolare che nelle fasce orarie che saranno decise a livello locale, “saranno assicurati servizi di trasporto urbano e extraurbano mediante l’utilizzazione del 30% del personale viaggiante”.

“Con riferimento alle notizie che vengono diffuse in questi giorni dai mezzi di informazione, in merito allo sciopero nazionale di 24 ore nel trasporto pubblico locale proclamato per il giorno 8 novembre 2024 dalle organizzazioni sindacali Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Autoferro nazionali, che sembrano prefigurare una completa assenza di detti servizi, la Commissione di garanzia sugli scioperi intende ricordare che – pure in assenza delle cosiddette fasce di garanzia, essendo questo uno sciopero consentito una sola volta per il rinnovo del Ccnl ai soli sindacati firmatari, per permettere loro di poter organizzare una manifestazione a sostegno – dovranno essere garantiti agli utenti servizi minimi sulla base della normativa in vigore”, precisa il Garante. In particolare, nelle fasce orarie che saranno decise a livello locale, “saranno assicurati servizi di trasporto urbano e extraurbano mediante l’utilizzazione del 30% del personale viaggiante, dovranno essere garantiti preminentemente i collegamenti con gli aeroporti, le stazioni ferroviarie e marittime, dovrà essere mantenuto in servizio tutto il personale adibito ai servizi specializzati di particolare rilevanza sociale, quale il trasporto per i disabili e il trasporto con scuolabus degli allievi delle scuole materne ed elementari”.

“Di ciò è fatto obbligo alle aziende di dare puntuale, tempestiva e precisa comunicazione agli utenti”, aggiunge la Commissione di garanzia.