I carabinieri forestali hanno denunciato due boscaioli albanesi e il titolare di una ditta di taglio boschivo di Gambassi Terme (Firenze) per lavoro nero e irregolarità legate ai permessi di soggiorno.
I forestali hanno eseguito un controllo durante un taglio boschivo in corso, senza riuscire a ottenere dai due boscaioli controllati i documenti legati all’attività che stavano svolgendo per il proprio datore di lavoro, acquirente del bosco stesso.
L’azienda è stata sanzionata per 4.500 euro per aver dato lavoro ai due addetti, entrambi di nazionalità albanese e irregolari in Italia, oltre che per omissione degli obblighi relativi al tesserino di identificazione e irregolarità riscontrate sul taglio boschivo.
“Si riscontra sempre più spesso – spiegano i carabinieri forestali di Firenze – l’impiego di persone irregolari nei cantieri forestali per la natura stessa del luogo di lavoro impervio e poco visibile, che consente di coprire posizioni non lecite, come la mancanza del permesso di soggiorno”.